All’inizio del diciottesimo secolo, precisamente nel 1717, alcune persone si unirono per mettere in esecuzione un piano per la creazione di un mondo migliore, un mondo in cui gli uomini avrebbero potuto “vivere e prosperare in completa libertà e in equilibrio perenne con la natura”. Nacque così la Massoneria.

Il piano massonico comprendeva la creazione di un Sistema che avrebbe permesso agli uomini di far progredire l’umanità, sempre più velocemente. Di conseguenza a questo Sistema, alcune persone, quelle che si sono date da fare per contribuire sempre di più, hanno raggiunto, in meno di cent’anni, un livello di ricchezza e di benessere a tutto tondo, mai raggiunto prima, da nessuno.

Il grafico a lato, tratto dal libro Capitale nel 21° Secolo di Thomas Picketty, mostra l’andamento delle due economie, quello della produttività (g), meglio conosciuta come economia reale, e quella del ritorno dagli investimenti. Come si può vedere, a partire dalla fine della seconda guerra mondiale le due economie sono andate a contrapporsi, con la prima che ha cominciato a calare, ed è calata sempre di più, mentre l’altra ha continuato a crescere. Prospera chi “galoppa”, passatemi il termine, sull’economia del ritorno dagli investimenti.

Si fanno soldi investendo, non lavorando, cioè non scambiando il proprio tempo per denaro.

Molto viene detto sul sistema economico e finanziario, cioè sulla parte tecnica riguardante l’arricchimento economico, ma niente viene detto sul Sistema e sul piano massonico di cui sopra, che è l’aspetto che fa la differenza, perché la gente non deve sapere. Nessuno, a sottolineo nessuno, fra i milionari benestanti, parla del Sistema, perché non vogliono che la gente sappia.

Conoscere il Sistema e il piano per massonico per la creazione del mondo migliore è la chiave per il successo e per la prosperità. Imparare il Sistema, fino a diventarne esperti, è quello verso cui ogni persona sana di mente dovrebbe investire tutte le sue energie e risorse, perché è quello che si deve diventare per salvarsi da fare fine del topo, per uscire dal Matrix e per salvare le aziende dal fallimento assicurato, oltre che a diventare liberi e sovrani di se stessi.