Dire NO non basta e porta alla fossa!

La gente vive in un mondo illusorio, conseguenza dell’aver accettato menzogne come verità, menzogne raccontate da persone che volevano sfruttare la gente sempre di più, senza che nessuno si accorgesse di nulla. Sono artisti dell’inganno, illusionisti alla massima potenza, fino al punto di indurre le persone a farsi male da sole e anche a suicidarsi, pensando che sia la cosa giusta da fare.
Viviamo in un mondo in cui il 90% della popolazione mondiale può essere considerata autolesionista, ignara di esserlo.

Fra i moltissimi trabocchetti in cui hanno fatto cadere la gente, quello più importante è stato quello di far credere alla gente che la felicità è la conseguenza dell’accontentarsi di poco e che, quindi, può vivere felicemente solo chi sa accontentarsi di poco. E’ una balla stratosferica, che ha portato sempre più persone a farsi sempre più il mazzo, per sempre meno, mentre ha portato gli illusionisti, a diventare sempre più ricchi e ad avere sempre più potere.

La felicità è qualcosa che appartiene agli uomini liberi e la libertà, quella vera, è un lusso che possono permettersi in pochi, che sono quelli che si danno da fare per prosperare.

Prosperare significa migliorare sempre di più la qualità della nostra vita, cioè andare a stare sempre meglio. In altre parole, si può dire di prosperare quando riusciamo a procurarci tutto quello di cui abbiamo bisogno di stare bene, riducendo sempre di più gli sforzi per ottenere quelle cose. Questo è, in breve, il concetto di prosperità. Se non ci riesci, non prosperi, e in base al meccanismo su cui è basata la vita degli uomini, perdi sempre di più.

Il trabocchetto in cui cadono molti è quello di pensare che “dicendo no” (ribellarsi) alle regole e leggi imposte dall’alto (governi), sia sufficiente per salvarsi dal Grande Reset. Non è così!
Pensare in questi termini è un errore madornale che ti costerà la vita.

Le persone che si possono salvare dal Grande Reset, quelle che non faranno la fine del topo, sono umani, che si distinguono dai bipedi in quanto a interesse a prosperare e capacità di farlo. Gli uomini che si danno da fare per prosperare contribuiscono a far sviluppare le società in cui vivono e contribuiscono al progresso dell’umanità.

Chi non è interessato a prosperare, contribuisce sempre meno al progresso, e questo perché il suo ruolo nella società diventa sempre più marginale. Al progressivo diminuire del valore del ruolo che ognuno di noi ha nella società, corrisponde la diminuzione del nostro valore, e perdere valore porta a perdere quelli che molti chiamano “diritti”. In altre parole, meno contribuiamo al progresso, meno valiamo, meno diritti abbiamo.

Moltissime persone, in tutto il mondo, stanno per perdere tutti i diritti (la fine del topo), perché non valgono più nulla nel mondo, perché non sono più utili al progresso, né come produttori, né come consumatori.

L’aspetto che contraddistingue la naturalità della vita degli uomini da quella degli animali, è l’interesse a prosperare. Chi non è interessato a farlo o chi non ci riesce, non è un uomo, non VIVE come un uomo, sopravvive come un animale. Il Grande Reset serve a eliminare gli uomini-animale, o “bipedi disumani”, o topi, come li chiamano negli ambienti dell’élite.

Siamo topi, e ce lo dicono pure. (immagine sotto presa da Facebook)

Il piano per il Grande Reset può essere considerato, quindi, un progetto di miglioria dell’umanità, in quanto punta a derattizzare la Terra, infestata da uomini-ratto, che sono il 90% della popolazione mondiale, quelli che si azzuffano l’uno con l’altro per le briciole. Vedi la pagina sulla distribuzione della ricchezza.

Con il passare degli anni, il mondo diventa sempre più difficile per un numero sempre maggiore di persone, che non ce la fanno a stare al passo e che perdono sempre più valore. A forza di perdere valore, si arriva al punto che non si serve più, non siamo più utili all’umanità, e il mondo ci elimina.

Il mondo funziona in base a un meccanismo ben preciso, basato sull’interesse dell’uomo a prosperare. E’ un meccanismo che vuole crescere, che vuole evolvere. Questo è in linea con il naturale interesse dell’uomo e dell’umanità, che è quello di evolvere.

Immaginate un’entità suprema, che ha la responsabilità di garantire il funzionamento e l’evoluzione di questo meccanismo, che ha il potere di dare e di togliere alle persone. Questa entità dà a coloro che si danno da fare per prosperare, perché contribuiscono alla crescita e all’evoluzione del meccanismo, e toglie a coloro, invece, non si danno abbastanza da fare per prosperare, perché hanno l’effetto opposto sul meccanismo, cioè ne rallentano il funzionamento e lo sviluppo.

La soluzione al Grande Reset è diventare grandi contributori al progresso, perché così facendo l’entità di cui sopra ci darà moltissimo. La cosa più importante a cui ogni persone dovrebbe puntare a ottenere dal mondo, è la libertà, che non è un diritto, come molti pensano, sbagliando, ma è un MERITO, conseguente all’impegno nel far crescere e progredire la società in cui viviamo e l’umanità.

Morale della favola… devi imparare a vivere come un vero UMANO per salvarti dal Grande Reset. Se punti a sopravvivere, ammetti di essere un animale e questo è il motivo per cui farai la fine del topo.

La parola chiave alla salvezza è PROSPERARE. Per prosperare bisogna diventare esperti di Sistema, cioè del meccanismo di cui sopra, il meccanismo su cui si basa la vita degli uomini sulla Terra, il meccanismo della vita.

Imparare come funziona il Sistema permette di tornare a giocare un ruolo importante nella società, nel mondo, che è quello a cui ogni aspirante uomo libero deve puntare per potersi salvare da fare la fine del topo, secondo il Grande Reset.

Dire cose come “avranno cara la mia pelle”, non porta da nessuna parte di buono, né te, né i tuoi figli. La vita che avranno i tuoi figli dipende da te e da quello che fai oggi per salvarti dal Grande Reset. Se non comincerai a dire “voglio prosperare”, i tuoi figli non potranno farlo, perché loro non avranno la possibilità di fare quello che puoi fare tu. Devi cambiare mentalità, passando da una orientata alla sopravvivenza, che è la mentalità risultato delle balle che ci hanno raccontato e in cui ci hanno educato a credere (Matrix), a una orientata alla prosperità. Questo è il punto chiave di tutto.

Se non lo farai, l’avranno vinta loro, i padroni, gli illusionisti di cui sopra, quelli che ti hanno ingannato per tutta la vita, per sfruttarti come uno schiavo (Matrix).

Il Sistema non si può cambiare, ma si può sfruttare. Devi imparare a sfruttare il sistema e noi siamo gli unici AL MONDO, che possono insegnarti come si fa e possono aiutarti a farlo.

La ribellione al Sistema è roba da perdenti!

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